Il Dress code dei Matrimoni: come vestirsi a seconda dei ruoli

30 ottobre 2018

 

Il dress code non tramonterà mai! Il codice di abbigliamento che detta le regole su come vestirsi a un evento sono e resteranno, infatti, sacre. Diciamoci la verità, a nessuno piace sfigurare a una cerimonia, figuriamoci a un matrimonio oppure a un evento importante. Nel caso del matrimonio, poi, se siamo parenti o amici degli sposi sbagliare outfit non è un’opzione valida! Per questo è importante seguire alcune semplici, ma basilari, regole per vestirsi adeguatamente a seconda del ruolo che si riveste all’interno di un matrimonio.

Dress code dei matrimoni: le regole d’oro per non sbagliare

Ogni matrimonio ha le sue regole tacite sull’abbigliamento, non scritte, che un po’ tutti conoscono ma che spesso si dimenticano. Grandi verità che non possono essere scalfite delle tendenze del momento e che è bene rispolverare quando si deve trovare l’abito giusto per una cerimonia.

  • La regola principale è: vietato il nero! Non importa se l’abito è elegante e di classe, costoso o firmato. Non si può andare a un matrimonio vestiti di nero.
  • Sempre in tema di colori, banditi anche il bianco (ma anche panna, avorio e beige!) riservato alla sposa e il viola (per ovvi motivi scaramantici).
  • No anche a paillettes (a meno che non sia un particolare richiesto dagli sposi) e vestiti casual (tipo scarpe da tennis anche se di gran moda).
  • Assolutamente vietati, infine, gli abiti succinti, troppo scollati o che diano un’impressione di “vedo non vedo”; l’occasione non lo richiede neppure se si ha un fisico statuario.
  • Se non si riveste un ruolo chiave all’interno della cerimonia, un vestito midi, un tailleur oppure una jumpsuit nelle tonalità pastello, con abbinate scarpe e borsa in tinta, saranno la scelta migliore.
L'importanza del dress code ad un Matrimonio...

L’importanza del dress code ad un Matrimonio…

Genitori degli sposi, parola d’ordine abbinamento perfetto

Quando si parla dei genitori degli sposi la parola d’ordine è: abbinamento perfetto. Soprattutto il colore degli abiti scelti dalla mamma e dal papà dello sposo e della sposa dovranno essere in linea con i vestiti dei protagonisti. La mamma dello sposo e il padre della sposa, che accompagnano i rispettivi figli all’altare, potranno permettersi qualche “vezzo” in più, tipo stola o capo spalla per le donne e gilet, fazzolettino o fiore all’occhiello per l’uomo. L’importante rimane però, sempre e comunque, l’abbinamento di colore. Le mamme potranno sceglie anche un abito lungo ma è preferibile un completo (gonna o pantalone) particolare ed elegante. I papà potranno, invece, puntare su un completo classico magari arricchito da un tessuto particolare o da una cravatta, gilet o altro che renda particolare il completo.

Testimoni, sobrietà e ricercatezza per emergere ma non troppo

I testimoni, normalmente amici o parenti stretti, non possono vestirsi come semplici invitati, ma allo stesso tempo non possono neanche rubare la scena agli sposi, veri protagonisti. Occorre dunque puntare su un abbigliamento elegante e ricercato che sia in equilibrio con il tema del matrimonio e con gli abiti scelti dagli sposi. Normalmente la sposa fornisce le indicazioni generali alle testimoni su come vestirsi per essere “in tono” con il suo vestito, mentre a volte sceglie personalmente il vestito che le sue damigelle e testimoni devono indossare (eliminando dunque il problema). In assenza di vere e proprie indicazioni è opportuno seguire piccole regole di bon ton. Più che i colori (che dovranno obbligatoriamente abbinarsi a quelli scelti dagli sposti) è importante puntare sulla particolarità del tessuto dell’abito (raso, seta, lino, velluto per fare alcuni esempi) e sul taglio sartoriale, che dona ricercatezza ed eleganza. Per le donne, un abito che si abbini a quello della sposa, scarpe e borsa particolari e magari un dettaglio tra i capelli che conferisca un tocco in più all’outfit.

Invitati, cosa scegliere e cosa evitare

Evitare il total look mono cromatico (in particolare no a rosso, viola, nero e colori vicini al bianco) e cercare di conformarsi allo stile del matrimonio. Se la cerimonia si svolge di mattina largo a tailleur, abiti lunghezza media e completi pantalone, preferibilmente nelle tonalità pastello. Una borsa a mano, stile pochette sarà perfetta per completare il look. Gli uomini invece possono puntare su un abito casual ma pur sempre elegante, nelle tonalità corda, marrone, blu e grigio L’importante, visto che si parla di un matrimonio di mattina, è non eccedere con i dettagli.

Se la celebrazione si svolge di sera, allora, le donne potranno scegliere di indossare un vestito da sera, o comunque lungo, anche con dettagli brillanti, oppure una tuta elegante. Borsa rigida (tipo clutch) e scarpe alte, preferibilmente con dettagli gioiello, per vivere una notte indimenticabile. Per gli uomini taglio classico dell’abito nelle tonalità blu e grigio, magari con dettagli della giacca particolari e una cravatta (o perché no, il papillon) che di un tocco in più.

Diverso il discorso, invece, se la cerimonia ha un tema specifico come ad esempio in una location speciale come mare o campagna, oppure se il tema è countrychic o floreale. In questo caso la scelta dell’abbigliamento dovrà seguire di pari passo il tema proposto dagli sposi. L’outfit potrà essere più casual e informale nel caso di una cerimonia in campagna o sul tema country chic oppure più sbarazzina e giocosa se gli sposi avranno puntato su un matrimonio in spiaggia (e dove non mancheranno di sicuro le infradito a fine serata!).