Idee per un matrimonio a tema Giappone

20 novembre 2019

 

Il matrimonio è lo storytelling di una giornata unica, con diapositive come in uno story board di un film per cui è sempre più diffuso l’organizzare i matrimonio a tema. In tanto volgono il loro sguardo verso il lontano oriente ragion per cui abbiamo pensato a questa guida. Ma quindi, come organizzare un matrimonio a tema Giappone? 

Tante idee per un matrimonio con gli occhi a mandorla!

Grazie al successo della gastronomia nipponica, è aumentata l’attenzione verso la cultura del paese dal sole nascente e al wedding con a tema il Giappone. Per chi ama le atmosfere, i paesaggi e la cucina esperienziale giapponese, si può davvero spaziare con fantasia.

#1 Gli inviti

La tradizione nipponica è fatta di dettagli, la carta e il grafema fanno parte della cultura intimistica giapponese. Per la partecipazione si possono utilizzare carte profumate con fiori di loto, con l’invito chiuso come un Origami. La grafica dell’invito ricorderà quella giapponese, il testo impresso utilizzerà la grafia tradizionale (logogrammi kanji, hiragana e katakana) e a fianco la traduzione in italiano.

#2 L’abbigliamento

Per l’uomo ci sono dei bellissimi Kimono derivati della cerimonia degli antichi samurai. Per la sposa ci sono due varianti:

  • Shiromuku: un abito bianco (che rappresenta la purezza) e tra i capelli dei fiori di Kanzashi
  • Iroucikake: un kimono colorato e con un copricapo simbolico.

giappoinvi

Gli invitati possono indossare il kimono ma anche vestiti occidentali.

#3 La cerimonia nuziale

La cerimonia religiosa giapponese è rigida, il credo degli sposi striderebbe con il rigore nipponico. Chi volesse per ragioni laiche emulare il rito shintoista potrebbe riprendere solo alcune parti coreografiche. Una breve sinossi:

  • L’officiante chiama per nome gli sposi, i quali berranno per tre volte da una tazza di sakè, prima il marito poi la sposa, ora c’è lo scambio delle fedi, e il celebrante fa passare una foglia verde nelle mani di tutti i parenti, per sancire il legame che unirà le due famiglie.

#4 La location

Una pagoda all’aperto, con un giardino, con un laghetto e un pontile. Ogni ospite potrebbe firmare un librone augurale utilizzando il tipico pennello della tradizione nipponica. I tavoli saranno indicati con la grafia: hiragana e katakana.

#5 I tavoli

Per i segnaposto si può pensare a creazioni in bambù o a bonsai. Osando, anche i tavoli potrebbero essere allestiti con il rigore della tradizione del Giappone: tavoli e sedie basse. Il bonsai è un ricordo da donare agli invitati.

#6 Il menu

Le soluzioni per il menù sono diverse, o sperimentare una esperienza sensoriale assoluta, oppure una soluzione di compromesso. La simbologia identitaria della cultura giapponese, a volte, sono in controtendenza con quella italiana. Non tutti i commensali, per gusto e palato, potrebbero apprezzare a pieno la varietà di sapori che un piatto giapponese contiene.

Le soluzioni sono due, nella prima si possono servire pietanze italiane con dei piccoli assaggi di cucina giapponese. La seconda idea è più integralista, con un menù e una mise en place tutta nipponica. La proposta culinaria del paese dei samurai non ha ordini di portata, la divisione delle punteggiature del gusto, tra dolce e salato è meno marcata come nella nostra tradizione, tutto è fuso.

giapposushi

1) Buffet di antipasto sotto la pagoda (serviti all’aperto dal personale vestito come nella cultura giapponese:

  • Sushi
  • Sashimi
  • Uramaki
  • Tartare Nippon di tonno (con salsa di Soia)
  • Nigiri di riso (con salmone, tonno, pesce spada, branzino e gamberetti)
  • Alghe
  • Abbondante Sakè o vino nipponico.

2) servito ai tavoli i piatti paragonabili a dei primi:

  • Gyoza (ravioli)
  • Yaki Udon (una sorta di bucatini con verdure e frutti di mare)
  • Rame ( Nuddols).

3) I secondi ai tavoli:

  • Spiedini al salmone e al tonno
  • Gamberetti al limone
  • Tempura (una frittura con verdure e pesce)
  • Makizushi (riso con verdure e frutti di mare in alga Nori);

4) Il dolce servito all’esterno nel giardino:

  • Dorajaki (crema di fagioli bianchi dolci)
  • Wagashi (riso e soia tostata);
  • Anpan (dolcetto con sesamo);

5) Per la torta nuziale: il Castella (farina, uova, zucchero, sciroppo di amido). Ma le soluzioni sono tante!

#7 La cerimonia del Tè

Al termine del buffet prima del taglio della torta gli ospiti assisteranno alla cerimonia del te un cerimoniale complesso con degustazione di pasticcini con il te matcha.

#8 Lo spettacolo

In contemporanea con la cerimonia del tè i commensali possono assistere a uno spettacolo tipico scegliendo tra:

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  • Il teatro Kabuchi: con ricchi costumi e balli
  • Il Taiko: spettacolo con grossi tamburi kumidaiko che eseguono musiche popolari
  • Al termine ogni ospite prende un Chinsuko (biscottino con farina zucchero e strutto), dentro c’è un biglietto bianco su cui scrivere un buon augurio da inserire poi in piccole lampade giapponesi accese, serviranno per accompagnare gli sposi alla loro dimora.

#9 La musica giapponese

Tutta la cerimonia avrà un tappeto musicale, variando nel vasto repertorio tradizionale nipponico:

  • Hayashi (per la celebrazione)
  • la musica classica come il Gagaku, fungerà da tappeto musicale per il pranzo, oltre ad alcune danze etniche Bugaku