Consigli per l’intimo della sposa: lingerie o intimo classico?

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30 settembre 2019

 

La scelta dell’intimo per il giorno del matrimonio mette sempre in crisi la sposa. Tale scelta, infatti, è la più importante dopo quella dell’abito della cerimonia. Innanzitutto il giusto intimo da sposa deve essere comodo e confortevole in quanto deve lasciare molta libertà di movimento per tutto il giorno del matrimonio. Deve dunque essere il più funzionale possibile. La lingerie del giorno del matrimonio ha come scopo principale quello di modellare rispettando allo stesso tempo il confort. Ragion per cui ecco una lista di consiglio per l’intimo delle sposa nel giorno del “si”.

Come scegliere la biancheria intima della sposa? I nostri consigli

La scelta dell’intimo della sposa non dovrà quindi essere lasciata al caso. Di certo non si può indossare un intimo qualsiasi sotto l’abito da sposa. Durante la scelta bisogna tener conto di molti aspetti, come ad esempio il modello di abito che si indosserà, la scollatura, le trasparenze, il colore, la forma, il tessuto, la texture, i ricami. Le consulenti in atelier aiutano la sposa nella scelta offrendo una sezione dedicata alla lingerie.

Innanzitutto le mutandine dovranno essere comode, morbide, lisce e senza elastici che mettono in evidenza degli antiestetici effetti sui fianchi. Pertanto si predilige come tessuto la seta o microfibra. Dovranno lasciare liberi glutei e fianchi per cui dovranno essere aderenti e sgambati. Nel caso invece di gonne ampie si può optare anche per mutandine con ricami e trasparenze. Le calze è sempre bene indossarle velate e molto fini. Per quanto riguarda il colore deve avvicinarsi il più possibile a quello dell’abito. Se si vuole essere più sensuali e si preferisce quindi puntare a calze autoreggenti o reggicalze bisogna considerare anche l’abito.

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Le calze da guepiere o il reggicalze sono molto più sexy e più comode delle autoreggenti. Non creano infatti fastidiosi difetti sulle cosce e le rendono invece più magre e toniche . Per quanto riguarda il reggiseno bisogna sempre considerare la scollatura del vestito. La migliore scelta per il reggiseno è quello che consiste in un allaccio in vita per migliorare le forme. Si può anche optare per coppette in silicone autoreggenti ma occorre far attenzione alla loro comodità perché per chi non è aiutata ad indossarle potrebbero risultare abbastanza scomode.

Sono infatti indicate per gli abiti che segnano la vita. Per quanto riguarda la giarrettiera, va utilizzata soltanto nel caso in cui si indossi un abito caratterizzato da gonna ampia, mentre va evitata nel caso di abiti più attillati. Per quanto riguarda il colore, la fa da padrone il bianco.Si tratta del colore per eccellenza per la lingerie della sposa. Ma si può puntare anche sull’avorio. Per quanto riguarda il tessuto invece vanno bene microfibra, cotone, seta a seconda del modello dell’abito da sposa ed anche dei gusti e delle esigenze della sposa stessa. In ogni caso bisogna far attenzione a fare in modo che l’intimo non si intraveda sotto l’abito.

Qual è l’intimo da sposa giusto per ogni outfit?

E’ importante prendere in considerazione il taglio ed il modello dell’abito da sposa perché la lingerie nuziale favorisce la vestibilità dell’abito. Alcuni particolari modelli di abito richiedono un ben preciso capo intimo. Per chi si sposa in inverno le calze dovranno essere più pesanti ma bisogna far attenzione a non prendere in considerazione calze che siano molto coprenti.

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Nel caso in cui l’abito che si indosserà il gran giorno è un abito a sirena caratterizzato da un affascinante scollo, si può optare per una guaina contenitiva, un balconcino o un bel push up senza spalline per sostenere e valorizzare le curve. Per gli abiti da sposa stile impero che sono invece caratterizzati da scollature a V e gonne fluide sono adatti corpetti contenitivi e body fascianti con profondi scolli. Per chi indossa un abito da sposa particolarmente aderente si consiglia lingerie in microfibra per evitare degli effetti antiestetici. Se l’abito che si indosserà è in pizzo allora i modelli che si adattano meglio sono quelli a bralette che è un tipo di reggiseno che presenta una profonda scollatura a V senza imbottitura e ferretti. Nel caso di abito molto elaborato che presenta ricami e pizzo è indicato un reggiseno di pizzo. Se invece si opta per un tubino di seta, è sconsigliata la biancheria in pizzo ma l’ideale è un intimo semplice e senza cuciture.

Moda nuziale in fatto di lingerie o intimo classico?

Bisogna tener conto dei gusti della sposa ma anche dei vari momenti della giornata. Si consiglia di utilizzare lingerie diversa per il ricevimento e per la prima notte di nozze. E’ bene optare per un cambio di look. Per la cerimonia la parola d’ordine è comodità. Per la sera invece si opta per collezioni più audaci ed accattivanti. La prima notte di nozze prevede intimo prevalentemente bianco, ma anche avorio, rosa antico e sono consigliati ricami e raso con eventuali trasparenze nelle vestaglie, sottovesti, corsetti e baby doll.