Consigli su come strutturare una lista di nozze

18 ottobre 2018

 

Il momento delle nozze ha un’importanza incredibile nella nostra vita, perché è un punto di svolta senza pari. Ci sono mille cose da fare e decisioni da prendere, e tutte sembrano difficilissime. La location per il rito, quella per il pranzo di nozze, la meta per la luna di miele, gli invitati da ricordare, selezionare ed avvisare, dresscode da far filtrare ma non imporre, la scelta del fotografo, le damigelle, i testimoni, ma soprattutto… la lista nozze! Sembra davvero troppo, e si capisce perché i wedding planner capaci sono sempre così ricercati e ben pagati. Ma ecco tutti i nostri consigli almeno per quest’ultimo punto (che diciamoci la verità non passa in secondo piano!)

Il fatto, alla fine, non è che i preparativi sono difficili, sono semplicemente troppi, e serve un aiutino qua e la’ per rendere le cose meno complicate. Una lista nozze fatta bene, per esempio, non è difficilissima da stendere, perché si basa sul buon senso e sulla comprensione degli effettivi bisogni della coppia. Lasciare tutto al caso il più delle volte ha risvolti poco piacevoli e porta a piccole e fastidiose tensioni nel momento in cui i regali fatti da qualcuno valgono parecchio di più o di meno di quelli di altri. Non è una cosa consigliabile, quando c’è in ballo il giorno più bello della vita. Vi diamo quindi alcuni consigli sui come strutturare una lista di nozze.

Quand’è il momento migliore

Bella domanda, perché la lista di nozze non può essere preparata troppo tempo prima della data, non ha infatti molto senso, ma neanche a ridosso, perché gli invitati devono in ogni caso avere il tempo di farsene un’idea, scegliere come partecipare e coordinarsi fra loro per i regali più costosi. Ti serve comunque del tempo per valutare le proposte dei vari punti vendita, anche perché non è necessario che la lista venga fatta in un solo negozio, ma puoi suddividerla, cercando però di far quadrare i conti, anche con l’aiuto degli addetti, che sono esperti. Restando nell’arco dei sei mesi non dovresti rischiare di lasciar fuori o di deludere nessuno.

lista di nozze

Che cosa mettere nella lista nozze: come strutturarla?

La lista di nozze si basa sul principio di aiutare i novelli sposi nei primi periodi della convivenza, fornendo loro tutto quanto può servire per una casa confortevole, sempre restando nel campo degli accessori, perché in teoria il mobilio dovrebbe competere alla nuova famiglia. In pratica, però, le cose vanno diversamente, al giorno d’oggi. Spesso le coppie si sposano dopo una convivenza ed hanno già una casa arredata e confortevole che non ha gran che bisogno di aggiunte. Altrettanto spesso, si tende a non regalare oggetti di per se utili ma che finiranno inutilizzati, se ci si può orientare in altre direzioni. Se i neo sposi avviano la convivenza solo dopo il matrimonio in lista ci dovranno essere: servizi di piatti e da cucina, tessili utili cucina e per la camera, elettrodomestici di tutte le taglie e funzioni.

Siate onesti con voi stessi, però, e risparmiatevi di mettere in lista cose che già sapete che non userete mai, magari ripartendo meglio le quote e scegliendo versioni migliori dei regali già in lista, in modo tale che vi durino più a lungo. Se invece la casa è già pronta, la lista nozze può essere riconvertita per esempio in quote per il viaggio, magari scegliendo con l’agenzia che preferite varie attività ed opzioni per rendere la luna di miele ancor più speciale, ognuna regalata da uno o più partecipanti.

Come si gestisce

La lista di nozze, in qualche maniera deve arrivare agli invitati, e siccome è assodato che è un complemento indispensabile per un matrimonio, si può comunicarla direttamente agli interessanti. Non scrivetela sulle partecipazioni perché il galateo la sconsiglia, ma potete tranquillamente segnalarla con un fogliettino nella busta, dove riporterete i posti in cui avete deciso di fare la lista. Può essere anche utile segnalare, in maniera poco invadente, luogo e giorno della consegna, per evitare di trovarsi gente al campanello per settimane e consegne che restano sul tavolo in attesa delle nozze. Di solito i doni dovrebbero arrivare nei due giorni che precedono il matrimonio, oppure al rientro dal viaggio di nozze, se non avete fretta.

strutturare una lista di nozze

Dettagli

La lista di nozze, però, non è esattamente corrispondente con un regalo generico, perché, come già detto, conviene ripartirla in quote prefissate per non creare tensioni. È ovvio che è impossibile che i regali costino esattamente una quota, infatti di solito si tratta di valori simbolici. Il punto chiave è questo: state attenti quando contrattate col punto vendita perché bisogna sapere alcune cose. Ci sono punti vendita che richiedono agli sposi di pagare tutti i doni che non sono stati scelti dagli invitati, mentre altri, invece, accordano un credito riscuotibile sia in buoni che in denaro, per il surplus, ma la politica varia da un negozio all’altro.

Potendo, poi, coinvolgete uno o più parenti stretti nella stesura della lista di nozze e nella ricerca del punto vendita migliore, perché magari hanno tempo a disposizione e vi possono guidare in una scelta ragionata. Per lo stesso motivo i parenti fanno molto comodo quando si devono ricevere i doni, perché in moltissimi casi gli invitati passeranno per portarli, e si fermeranno per i convenevoli e, specie se la lista è lunga, si rischiano colli di bottiglia e scontenti che è bene evitare. Con l’aiuto di qualcuno è molto più semplice gestire la cosa, anche perché a ridosso delle nozze gli sposi hanno sicuramente altri preparativi urgenti da fare ed appuntamenti e non possono spendere molto tempo con gli ospiti, specie con quelli più loquaci.