La tanto sospirata e attesa proposta di matrimonio è, finalmente, arrivata e ora non resta che dare inizio all’imponente macchina organizzativa affinché tutto sia curato in ogni minimo dettaglio. Fissare la data è, senza ombra di dubbio, il primo grande nodo da sciogliere; la maggior parte delle persone predilige la primavera e l’estate, ma noi desideriamo proporre a tutti i futuri sposi qualcosa di alternativo: organizzare il matrimonio in autunno.

Vediamo quindi, nel dettaglio, quali sono i cinque buoni motivi per scegliere questo determinato momento dell’anno andando, così, controcorrente. Clima mite, costi contenuti, location bucoliche, atmosfere da fiaba e gustosi menù possono, difatti, diventare gli ingredienti giusti per una giornata indimenticabile.

1. Il clima più gradevole

L’autunno è la stagione ideale per sposi e invitati: il caldo, accompagnato da fastidiosi bagni di sudore, innervosisce chiunque; parenti, amici e damigelle non possono, quindi, che essere contenti della decisione presa. Via libera inoltre, per l’occasione, a look più elaborati: cappellini, coprispalle e guanti per le signore e completi eleganti per i signori.

L’abito della sposa deve andare, anche se può sembrare scontato, di pari passo con la stagione autunnale senza mai trascurare il fattore temperature (queste possono, infatti, oscillare notevolmente tra il giorno e la sera). Le ultime tendenze parlano di vestiti, con manica lunga o tre quarti, realizzati in broccato, cady e mikado; il tutto impreziosito da un elegante pizzo, un mantello o un bolero. Lo sposo può scegliere, invece, tra l’intramontabile smoking nero o un completo in tre pezzi nei colori blu, blu notte e grigio antracite.

Le spose possono, infine, tirare un sospiro di sollievo per la tenuta del loro make-up: sono, difatti, sufficienti prodotti a prova di lacrime perché il trucco non rischia, grazie alle temperature gradevoli, di sciogliersi; per uno sguardo più sensuale sono, inoltre, particolarmente indicati nuance nude e toni caldi che riprendono le caratteristiche palette dei colori autunnali.

2. Il risparmio economico

Il matrimonio, come ben risaputo, non ha dei costi propriamente irrisori. Bomboniere, composizioni floreali e servizio fotografico riducono pesantemente il budget disponibile, ma per fortuna nel corso della stagione autunnale si può risparmiare qualcosa sugli abiti e sul ricevimento.

Molti negozi offrono, difatti, vestiti da cerimonia a prezzi scontati (spesso si tratta di collezioni passate). La maggior parte dei matrimoni si svolge, inoltre, in primavera/estate con conseguente riduzione delle domande nei restanti mesi dell’anno (l’aumento delle richieste in alta stagione porta invece, inevitabilmente, a una lievitazione degli importi); questo trend consente, quindi, agli sposi di abbattere almeno parzialmente i costi da sostenere.

Ci sono, anche, ottime possibilità di risparmiare nel viaggio di nozze: le agenzie propongono difatti, molto spesso, pacchetti interessanti a cifre relativamente modiche in virtù della bassa stagione (compagnie aeree e strutture alberghiere dispongono, infatti, di molteplici offerte). La minore affluenza di turisti permette, infine, agli sposi di vivere la propria luna di miele nella più completa intimità.

3. La scelta del menù

La stagione autunnale, al contrario di quella calda, apre lo stomaco agli sposi e a tutti gli invitati. Questo periodo dell’anno offre, inoltre, maggiore scelta in fase organizzativa: non possono, difatti, mancare all’appello i sapori della tradizione come funghi, castagne, zucca, carciofi, tartufi e molto altro ancora.

La zucca diventa, per esempio, l’ingrediente principale di tortelli e gnocchi da servirsi con una gustosa salsa a base di formaggio, mentre funghi, carciofi e tartufi possono essere impiegati per realizzare eleganti antipasti e primi piatti (insalata di porcini con olio extravergine di oliva e prezzemolo, risotto mantecato con carciofi o tartufo). Le castagne possono, invece, accompagnare pietanze a base di carne (rossa, tacchino, maiale) o essere usate per preparare una torta nuziale alternativa. Bacche, melograni, uva e pigne, usati per decorare la location e i tavoli, consentono infine di ricreare un’atmosfera suggestiva dal sapore dolcemente bucolico; gli stessi elementi possono, inoltre, dare un tocco in più al bouquet della sposa.

4. Le location suggestive e un’atmosfera magica

L’autunno è la stagione ideale per organizzare il ricevimento di nozze in luoghi suggestivi: la campagna si veste, difatti, per l’occasione di colori caldi e magici. L’offerta, davvero molto ampia, comprende agriturismi, castelli immersi in un bosco, abbazie e altro ancora.

Il tempo, in autunno, regala frequentemente molte sorprese e per questo motivo è preferibile giocare d’anticipo organizzando la cerimonia al mattino: gli sposi possono così approfittare di più ore di luce per immortalare ogni singolo momento in un indimenticabile scatto fotografico. Per il rinfresco, possibilmente all’ora di pranzo, via libera a candele colorate, caminetti scoppiettanti, candelabri, quadri antichi appesi alle pareti, lunghi tavoli in legno massiccio e comodi divani dove intrattenersi, con amici e parenti, tra una portata e l’altra.

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